Il mal di schiena è un problema di salute pubblica rilevante, con un impatto significativo sulla qualità della vita e sulla produttività lavorativa. Per molti, questa condizione è correlata al lavoro al videoterminale (VDT).
Di Salute al VDT abbiamo già parlato in un articolo precedente, Lavoro al Videoterminale (VDT) e Effetti sull’Apparato Visivo: L’Astenopia Occupazionale.
In questo articolo, basato su evidenze scientifiche Cochrane e indicazioni di medicina del lavoro, esploriamo le opzioni di cura, le migliori strategie di prevenzione per il mal di schiena da VDT e alcuni pratici esercizi da effettuare alla scrivania per prevenire la lombalgia.
Lavorare a lungo davanti a uno schermo comporta il mantenimento di posture statiche spesso scorrette. Studi epidemiologici dimostrano che chi lavora al VDT riporta più frequentemente sintomi muscoloscheletrici rispetto a chi svolge altre attività.
Una postura fissa e non ergonomica può alterare le curve della colonna vertebrale, aumentando il rischio di insorgenza di lombalgia e contratture della muscolatura vertebrale. Inoltre, posture scorrette di mani, polsi e spalle possono peggiorare tale sintomatologia.
Distinguere tra mal di schiena acuto (durata inferiore a tre mesi) e cronico (oltre dodici mesi) è essenziale per adottare le giuste strategie di gestione.
Secondo una recente revisione Cochrane, l'efficacia dei trattamenti varia a seconda della durata e della natura del dolore:
La manipolazione spinale ha un'efficacia limitata.
Mantenere un'attività moderata è più efficace del riposo assoluto.
L'agopuntura può offrire un miglioramento lieve nella funzionalità e nella riduzione del dolore.
Le terapie con esercizi migliorano la funzionalità e riducono il dolore da lieve a moderato.
Le terapie multidisciplinari hanno effetti positivi sulla gestione del dolore.
Gli approcci psicologici possono alleviare leggermente il dolore, ma con un impatto limitato sulla funzionalità.
La scelta del trattamento dovrebbe sempre essere guidata da un professionista sanitario.
La prevenzione è cruciale per ridurre l'incidenza e la gravità del mal di schiena nei lavoratori al VDT.
Sedia:
Regolare l'altezza per mantenere le spalle rilassate.
Utilizzare un supporto lombare adeguato.
Assicurarsi che i braccioli sostengano gli avambracci.
Schermo:
Posizionarlo con il bordo superiore all'altezza degli occhi.
Mantenere una distanza di circa un braccio.
Inclinare leggermente lo schermo per ridurre i riflessi.
Tastiera e mouse:
Tenerli vicini al corpo per evitare tensioni eccessive.
Mantenere i polsi in posizione neutra.
Disposizione degli strumenti:
Organizzare gli strumenti di lavoro per ridurre movimenti eccessivi.
Per i gli arti inferiori:
Assicurarsi che i piedi abbiano un appoggio adeguato (eventuale utilizzo di poggiapiedi).
Evitare di incrociare le gambe per prevenire problemi circolatori e posture scorrette della colonna vertebrale.
Effettuare pause regolari: 20 secondi ogni 20 minuti (consigliato) e una pausa di 15 minuti ogni due ore (obbligatorio per legge).
Praticare esercizi di stretching per rilassare i muscoli di schiena e spalle.
Mantenere una postura consapevole durante il lavoro e, se necessario, auto-correggere la propria postura.
Migliorare la postura e rafforzare i muscoli è essenziale per ridurre il dolore lombare causato da una sedentarietà prolungata. Ecco alcuni esercizi semplici da eseguire alla scrivania:
Allungamento laterale: Seduti con la schiena dritta, alzare un braccio sopra la testa e inclinarsi dolcemente di lato. Mantenere la posizione per alcuni secondi e ripetere dall'altro lato.
Stretching della schiena: Con le gambe distese, piegare il busto in avanti cercando di toccare i piedi, mantenendo la posizione per 10 secondi.
Torsioni del busto: Con le mani dietro la testa, ruotare delicatamente il busto prima verso destra e poi verso sinistra, mantenendo per qualche secondo la posizione.
Piegamento da seduti: Con le gambe divaricate, piegarsi in avanti espirando fino a toccare il pavimento con le mani, mantenere la posizione e risalire inspirando.
Praticare questi esercizi con regolarità può contribuire a migliorare la salute della schiena e prevenire dolori muscoloscheletrici.
Lo stress mentale può contribuire alla tensione muscolare, aggravando i disturbi alla schiena. Pause regolari e tecniche di rilassamento possono aiutare a ridurre la tensione.
La gestione del mal di schiena legato al lavoro al VDT richiede un approccio integrato: trattamenti basati su evidenze scientifiche in caso di sintomatologia, ma è ancora più importante agire a livello preventivo attraverso l'ottimizzazione dell'ergonomia della postazione e l'enfasi delle corrette abitudini lavorative. Una maggiore consapevolezza dei rischi e l'adozione di strategie preventive sono fondamentali per tutelare la salute di chi lavora quotidianamente al videoterminale.
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Fonti:
Non-pharmacological and non-surgical treatments for low back pain in adults: an overview of Cochrane Reviews. Cochrane (2021)
POSSIBILI DISTURBI DA LAVORO AL VDT - INAIL (2013)
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